Le Imprese associate nel 2015

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Dare valore alle tradizioni e al “saper fare”; valorizzare la cultura ultracentenaria del Made in Italy; fornire gli strumenti scientifici e accademici per delineare i processi di innovazione; supportare le imprese Associate con piattaforme di comunicazione sempre più moderne; promuovere l’importanza del marchio collettivo UISI quale tratto distintivo e strumento di successo della cultura imprenditoriale Italiana.Sono questi gli obiettivi che l’Unione Imprese Storiche Italiane vuole garantire alle Imprese associate. La forza dell’Unione è oggi costituita da un patrimonio di Imprese ultra-centenarie presenti in 8 Regioni.

Insieme, “fatturiamo” oltre 10.000 anni di eccellenza italiana.

Andiamo a scoprire le nostre 8 Imprese associate nel 2015.

 

CASA VINICOLA APOLLONIO 1870 - MONTERONI DI LECCE

Quella di Apollonio casa vinicola è la storia, lunga e intensa, di un’azienda che ha meritato il titolo di “Impresa Storica d’Italia”. Una storia che si ripete sempre nuova, eppur fedele a se stessa, da quattro generazioni. Da quando Noè Apollonio (1870) diede inizio a quest’avventura, seguito dal figlio Marcello che darà un taglio moderno alla piccola azienda. Nel dopoguerra è Salvatore, figlio di Marcello, che inaugurerà l’era imprenditoriale. Oggi è il turno della quarta generazione, con Marcello e Massimiliano Apollonio che guidano l’azienda esportando in tutto il mondo un marchio di successo sinonimo di qualità e serietà.

 

ANTICA DOLCERIA BONAJUTO 1854 – MODICA

L’Antica Dolceria Bonajuto apre le sue porte tra i vicoli stretti che attraversano il cuore barocco di Modica - in provincia di Ragusa, nel Sudest della Sicilia - nel 1880. Ma già dal 1854 Francesco Ignazio Bonajuto aveva deciso di investire i capitali del padre notaio in una “aromateria” e di intraprendere la produzione in proprio del cioccolato artigianale. Un’attività seguita con entusiasmo dal figlio Federico e dal nipote Francesco: fu poi lui, nel 1880, a fondare la ditta che oggi vanta il primato d’essere la più antica fabbrica di cioccolato della Sicilia e che continua a produrre il cioccolato con la ricetta più antica del mondo.

 

CARPENE’ MALVOLTI 1868 – CONEGLIANO

Dal 1868 Carpenè Malvolti incarna la storia della Spumantistica e della Distillazione di stampo italico. Una storia che inizia un secolo e mezzo fa - grazie alla mente illuminata del capostipite Antonio Carpenè - e sempre "in progress" con le innovazioni scientifiche e strategiche apportate dalle successive tre generazioni che si sono avvicendate sino ad oggi, da Etile ad Antonio fino ad Etile. Tutte le fasi generazionali, ciascuna con il proprio specifico contributo, rimangono tuttavia ancorate alla mission e alla filosofia imprenditoriale di sempre e tutte sono ispirate al principio della continuità nel tramandare i valori storici e fondanti.

 

ACETO BALSAMICO GIUSEPPE GIUSTI 1605 – MODENA

Giusti è la più antica azienda di Aceto Balsamico esistente al mondo, fondata a Modena nel 1605 e condotta oggi dalla 17ma generazione della famiglia. Nel corso della sua storia ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti per la qualità dei sui prodotti, risultando quindi il produttore più prestigioso e premiato. L’azienda Giusti è al tempo stesso una realtà dinamica e giovane, in cui i valori familiari si fondono con la motivazione e la modernità di un team giovane di più di 30 persone che la posiziona all’avanguardia sui moderni mezzi di comunicazione, sul web-marketing ed i Social Network.

 

E. MARINELLA 1914 - NAPOLI

Le cravatte Marinella, emblema del saper fare italiano, dal 1914 propongono in Italia e all’estero il tocco di eleganza che fa la differenza nell’abito di un uomo. Quella di Marinella 1914 è una delle più favolose storie di successo napoletane che ha visto portare al collo dei potenti cravatte di altissimo pregio. Le hanno indossate politici come Craxi, Fini, Berlusconi, D’Alema, persone del mondo del cinema come Marcello Mastroianni e il regista Luchino Visconti. Poi tutti i presidenti americani a partire dai Kennedy. Mentre a Bill Clinton furono regalate dalla moglie Hilary durante il G7 e oggi si trovano nell’armadio di Alberto di Monaco.

 

ANTONIO MATTEI BISCOTTIFICIO 1858 – PRATO

Nel 1858 Antonio Mattei apre a Prato la sua attività di produzione e vendita dei tipici “Biscotti di Prato” alle mandorle. L’insegna originale, recentemente restaurata, recita: “ANTONIO MATTEI Fabbricante di Cantucci, Biscotti e altri generi, premiato a Firenze 1861, Londra 1862, Parigi 1867”. E’ qui che nasce il “Biscotto di Prato”, in questo storico biscottificio, che ha conservato il nome del suo fondatore e che dai primi del ‘900 viene gestito dalla famiglia Pandolfini, oggi alla terza generazione. Oltre che nello storico negozio nel centro di Prato, i Biscotti di Prato sono venduti nei migliori negozi autorizzati di specialità alimentari e prodotti tipici in Italia e nel mondo.

 

INDUSTRIA CERARIA MIGONE 1866 – FIRENZE

L'Industria Ceraria Migone è stata fondata nel 1866 da Eugenio Migone, e si tramanda di padre in figlio da cinque generazioni. Oggi è leader nella produzione di candele da chiesa e negli anni ha adeguato la propria produzione ed i macchinari alle nuove tecnologie, soddisfacendo tutte le esigenze del mercato. Oggi la famiglia Migone è ancora saldamente a capo dell’Azienda con Francesca e Sabrina Migone, che rappresentano la quinta generazione. Nel 2006 la sede dell’Industria Ceraria Migone si sposta definitivamente a Tavarnelle Val di Pesa, nella zona industriale della Sambuca dove si trova ancora oggi.

 

MUSEO DEL CONFETTO MUCCI 1894 – ANDRIA

Il Museo del Confetto "Giovanni Mucci" è il luogo dove il patrimonio di storia, di saperi, di tradizioni della famiglia è onorato e perpetuato nel tempo e che, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto nel 2011, quale luogo particolarmente significativo. Frutto della paziente e appassionata ricerca, raccoglie in quattro sezioni, documenti, utensili e macchinari usati dalla famiglia Mucci per la sua produzione, nel corso di 120 anni di attività. Al piano superiore, affrescato da valenti artisti locali con scene allegoriche, sono riuniti in un medagliere, i riconoscimenti e i premi collezionati nel corso della sua storia.