A Napoli l’edizione 2012 del Premio Efesto

View access
Guest
Alias
a-napoli-l-edizione-2012-del-premio-efesto
Captcha
captcha
Category (main)
Created by alias
Disable comments
disable_comments
Displaying parameters
display_params
ID
739
Version information
item_screen
JImages
jimages
JUrls
jurls
Language
it
Language associations
lang_assocs
Layout parameters
layout_params
Layout selection
layout_selection
META data
{"robots":null,"xreference":"","author":"","rights":""}
Notify owner
notify_owner
Notify subscibers
notify_subscribers
Permessi
perms
Publish down (date)
0000-00-00 00:00:00
Publish up (date)
2015-07-20 14:03:34
SEO configuration
seoconf
Timezone info
timezone_info
Versioni
versions
Publish changes
vstate

Si è tenuto a Napoli venerdì 30 novembre, presso la Sala Salvatore D’Amato dell’Unione Industriali della Provincia, l’edizione 2012 del Premio Efesto, con l’obiettivo di dare valore alle aziende e alle persone che contribuiscono allo sviluppo economico e culturale della Campania per promuovere una rete delle eccellenze meridionali.

 

Il riconoscimento, promosso dall’Associazione I Centenari, viene assegnato ogni anno a grandi nomi che portano la Campania nel mondo. Lo scorso anno furono Aurelio de Laurentiis, il Memus-San Carlo ad aggiudicarselo, tra gli altri, e anche quest’anno i nomi sono stati di livello internazionale. Per l’edizione 2012 dell' Efesto, I Centenari hanno pensato ad un simbolo riconoscibile, emblema del Premio. Ideato e realizzato nei laboratori ASCIONE 1855, impresa ultracentenaria, l'opera consiste in un blocco di plexiglas di cm 21 x 18 x 4 con inglobati al suo interno, frammenti di corallo antico di Sciacca di fine Ottocento che riproducono in disegno la "greca" logo del Premio Efesto. "La scelta dei materiali non è causale - spiega Mauro Ascione - il corallo antico ottocentesco rappresenta il comune denominatore delle aziende centenarie, cioè la storia e la tradizione; il plexigas l'attualità e la modernità verso cui sono proiettate".

Quattro le sezioni del Premio - Impresa e Storia, Mediterraneo, Creatività, Capitani Coraggiosi - e un Premio Speciale, per sottolineare la Campania che si esprime al meglio delle sue potenzialità e che nel suo insieme dimostra una grande capacità di restare sulla cresta dell’onda senza tradire le radici e la vocazione propria del territorio.

Il Premio Efesto è stato quest’anno assegnato per la sezione Mediterraneo al Cardinale Crescenzio Sepe; per la sezione Impresa e Storia all’antica liuteria Calace, per la sezione Creatività all’architetto, designer e artista Riccardo Dalisi; per la sezione ’Capitani Coraggiosi’ al presidente del Fai Campania Maria Rosaria de Divitiis. Il Premio Speciale è stato assegnato al Museo dello Sbarco.

Alla cerimoniali di consegna dei premi, coordinata dal giornalista Rai Antonello Perillo, hanno preso parte Guido Trombetti, assessore all’Università e alla Ricerca Scientifica della Regione Campania; Marco Esposito, assessore al Commercio e Artigianato del Comune di Napoli; Paolo Graziano, presidente dell’Unione Industriali di Napoli; Pina Amarelli, presidente onorario de I Centenari; Antonia Autuori, presidente de I Centenari; Biagio Orlando, direttore de I Centenari.

www.assocentenari.it