La veste tutta nuova per il piccolo Museo-Bottega fiorentino combina la tradizione con l’innovazione. Camminando per la centrale via Porta Rossa, al civico 76R, è comparsa infatti una nuova porta Blu: è l’entrata del Museo Bottega che prendendo spunto dal più tradizionale packaging dei Biscotti di Prato, è diventata interamente Blu.
“È come entrare in un sacchetto di Biscotti” sottolinea entusiasta Elisabetta Pandolfini, proprietaria con i fratelli Francesco, Marcella e Letizia del nostro associato Biscottificio Antonio Mattei di Prato dal 1858. L’obiettivo è quello di rendere più riconoscibile agli occhi dei passanti l’ingresso del Museo Bottega, così che possano avere la sensazione di entrare per davvero nella nostra storia.
“Dal 2019 ho affiancato il Biscottificio Antonio Mattei nella delicata e fondamentale fase di rebranding; il ritorno al Blu iconico è stato predominante durante il lavoro di questi anni” dichiara la graphic designer Laura Meffe, che aggiunge “disegnare insieme la proposta dell’ingresso del Piccolo Museo è stato un po’ come scegliere un nuovo abito. La ricerca ci ha condotto al risultato desiderato: un Full Wrapping che evocasse origini, eredità e riconoscibilità del Biscottificio Antonio Mattei”.
“Nello specifico in accordo con la proprietà e Laura Meffe” sottolinea l’architetto Carlo Achilli esecutore della parte operativa e autore del progetto iniziale del piccolo Museo nel 2018, che ha previsto i relativi permessi da parte dell’amministrazione comunale, “è stata usata una pellicola veramente innovativa, denominata Avery Dennison MPI 1105 Wrapping Series; che rappresenta una gamma di pellicole viniliche personalizzabili, film ultra-conformabili e coprenti, che offrono durata e conformabilità eccellenti”.
Se l’idea di scartare e assaporare, di aprire e gustare, è un concetto chiaro fin da bambini, ora l’involucro e la nuova porta Blu del Museo Bottega a Firenze, invitano ancor più a soffermarsi, a entrare per curiosare, e anche scattare una foto Total Blu da condividere sui social con hastag #blumattei.
È infine da sottolineare che il “Blu Mattei”, dalla fine dell'800 colore dei sacchetti dei Biscotti di Prato, comunemente conosciuti come Cantucci o Cantuccini, fu scelto appunto da Antonio Mattei per omaggiare il Blu dello stemma di Casa Savoia, che aveva unificato l'Italia; come fu anche per le divise delle nostre nazionali sportive, impegnate in questi giorni nelle Olimpiadi di Parigi.
E soprattutto, è importante sapere che nel 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico ha conferito al Biscottificio la "registrazione per marchio di Colore Unico” avente ad oggetto il pantone Blu Mattei che identifica il sacchetto come caratteristica imprescindibile dai biscotti sfornati a Prato nello storico laboratorio in Via Ricasoli 20 dal 1858.
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