Per il quarto anno consecutivo la Unione Imprese Centenarie Italiane sarà presente alle celebrazioni della città Capitale Italiana della Cultura. Dopo Parma, Procida e Bergamo-Brescia, l’associazione che riunisce i brand ultracentenari di eccellenza del Made in Italy, si legherà dunque alle iniziative previste per Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024.
L’evento sarà in programma venerdì 6 dicembre e la location che lo ospiterà è l’Aula del Rettorato dell’Università degli Studi Carlo Bo, a Urbino. Una scelta non casuale dal momento che tra le iniziative del programma Centum della Unione è previsto anche il Premio di Laurea “Urbani Tartufi”, del valore di € 3000,00, e incentrato sul tema del patrimonio culturale del quale sono depositarie le imprese centenarie.
Come sempre, la presenza della Unione a Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 coinciderà anche con l’assegnazione del Premio Centum (che dà il nome all’omonimo programma di iniziative), riconoscimento destinato a personalità che si sono particolarmente distinte nel loro settore: Don Antonio Loffredo (parroco del Rione Sanità di Napoli), Paolo Fresu (musicista, ideatore del Festival di Berchidda) e Christian Greco (Direttore del Museo di Egizio di Torino) i vincitori delle passate edizioni.
Nel Programma Centum di venerdì 6 dicembre troveranno inoltre spazio talk di approfondimento sui temi legati a Pesaro Capitale Italiana della Cultura e modulati sui valori delle imprese centenarie: cultura, sostenibilità e innovazione.
Pesaro 2024 è infatti un viaggio condiviso per indagare ‘La natura della cultura’, tema che esprime la volontà di esplorare tutte le interazioni tra arte, natura e tecnologia e modulato in cinque aree tematiche: La Natura ubiqua della Cultura, La Natura Imprevedibile della Cultura, La Natura operosa della Cultura, La Natura vivente della Cultura, La Natura mobile della Cultura.