L'imprenditore pugliese Piernicola Leone De Castris, amministratore delegato dell'azienda vitivinicola nostra associata Leone De Castris 1665, è - unico pugliese - tra i 25 nuovi Cavalieri del lavoro nominati dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha firmato i decreti di nomina su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, di concerto con il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida.
Alla fine degli anni Ottanta vi fa ingresso per diventarne nel 1991 direttore generale. Ne sviluppa la produzione con investimenti in innovazione di processo e la realizzazione di nuove etichette con vitigni DOC pugliesi, quali il Primitivo di Manduria, il Copertino e il Locorotondo. Oggi l’azienda si sviluppa su una superfice di 300 ettari, di cui 200 coltivati a vigneto. Ogni anno produce oltre 2 milioni di bottiglie con un export di circa il 50%. Occupa circa 70 dipendenti. Ha fondato il Museo del vino Piero e Salvatore Leone de Castris.
"Si è particolarmente contenti che questo prestigioso riconoscimento sia giunto in un anno molto significativo per l’azienda, ovvero l’80° vendemmia del Five Roses, primo rosato imbottigliato in Italia e si ricorda il padre Salvatore, anche lui nominato Cavaliere del Lavoro nel 1979. Tutto ciò è estremamente emozionante oltre che importante" si legge in una nota aziendale.
La Leone de Catris 1665 è associata da quest'anno alla Unione Imprese Centenarie Italiane quale espressione dell'eccellenza pugliese vitivinicola e uno dei marchi simbolo del Made in Italy.