Anche Leone de Castris 1665 fa il suo ingresso nella Unione

View access
Public
Alias
anche-leone-de-castris-1665-fa-il-suo-ingresso-nella-unione
Captcha
captcha
Category (main)
Created by alias
Disable comments
disable_comments
Displaying parameters
display_params
ID
1761
Version information
item_screen
JImages
jimages
JUrls
jurls
Language
Tutto
Language associations
lang_assocs
Layout parameters
layout_params
Layout selection
layout_selection
META data
{"robots":null,"xreference":"","author":"","rights":""}
Notify owner
notify_owner
Notify subscibers
notify_subscribers
Permessi
perms
Publish down (date)
0000-00-00 00:00:00
Publish up (date)
2023-01-16 09:17:55
SEO configuration
seoconf
Timezone info
timezone_info
Versioni
versions
Publish changes
vstate

leone de castrisUn nuovo associato fa il suo ingresso nella Unione in questo avvio di 2023: si tratta dell’impresa ultracentenarie Leone de Castris 1665, eccellenza vitivinicola pugliese.

A Nord-Ovest della penisola Salentina, zona di antica tradizione vitivinicola, si trova Salice Salentino, piccolo comune rurale che ospita da più di tre secoli un’antica cantina: la Leone de Castris, fondata nel 1665 dal conte spagnolo Oronzo Arcangelo Maria Francesco dei Conti di Lemos, ed ancora oggi di proprietà dei suoi discendenti.

La cantina inizia l’imbottigliamento dei suoi prodotti con Piero e Lisetta Leone de Castris, nel 1925.

Nel 1943 nasce il Five Roses, il prodotto più conosciuto dell’azienda ed il primo vino rosato ad essere imbottigliato e commercializzato in Italia e da subito esportato negli Stati Uniti. Segue nel 1954 il Rosso Salice Salentino che, in gran parte grazie al lavoro svolto dall’Azienda, diventa una DOC agli inizi degli anni ’70.

Il Cav. del Lavoro Salvatore Leone de Castris, figlio di Piero e Lisetta, ha contribuito ad un notevole sviluppo –anche a livello internazionale – dell’Azienda. Dal 1995 il figlio, Piernicola, la dirige.

Riconoscimenti sempre più prestigiosi vengono costantemente attribuiti all’intera gamma aziendale.

La Cantina presenta una variegata gamma di prodotti: vini rossi, bianchi, rosati DOC (Salice Salentino, Primitivo di Manduria, Gioia del Colle Primitivo), interessanti vini IGT Salento e Puglia, spumanti Metodo Classico e Metodo Martinotti rosati e bianchi, un’acquavite ed una grappa di particolare pregio.

I vigneti di proprietà si estendono tra le province di Lecce, Brindisi e Bari. Il portfolio aziendale è cresciuto ulteriormente con la nascita di linee di vini pregiati come gli spumanti Metodo Classico, i vini delle linee ”Villa Santera”, “Per lui” e quelli della linea “Donna Coletta”, tre eleganti vini da uve Primitivo dai vigneti di Noci, nelle Murge, dove l’azienda ha recentemente dato il via ad una nuova avventura enoica.

La rete commerciale estera oggi vede i prodotti presenti in circa 40 Paesi in tutto il mondo e la consulenza enologica è affidata a Riccardo Cotarella.

L’Azienda è arricchita dal Museo del vino ‘Piero e Salvatore Leone de Castris’ aperto ai visitatori, che propone un unico e affascinante percorso storico-culturale incentrato sulle tappe fondamentali della storia del vino in Puglia.

Due wine bar, inoltre, consentono estimatori, turisti e appassionati di degustare i vini, accompagnandoli con prodotti di alta qualità provenienti dal territorio pugliese, il ‘Five Roses Club 1943’ situato di fronte all’azienda, riservato ad eventi privati, e il ‘Five Roses Club 1943 n.2’ situato al centro di Lecce.

Per il pernotto e l’accoglienza turistica esiste il “Wine Hotel Leone de Castris” e il Ristorate “Milo”, adiacenti alla Cantina, che firmano un elegante connubio tra l’accoglienza tipica salentina ed il mondo del vino.

La Mission aziendale è da sempre la valorizzazione dei prodotti del territorio di origine e di appartenenza. In definitiva si può dire che la Leone de Castris rappresenta più di 350 anni di storia che guardano al futuro.

Con Leone de Castris 1665 diventano quattro le imprese ultracentenarie pugliesi, tutte dl settore vitivinicolo, affiliate alla Unione. Le altre sono Cantina Coppola 1489 di Gallipoli (Lecce), Cantine d’Alfonso Del Sordo 1860 di San Severo (Foggia) e Casa Vinicola Apollonio 1870 di Monteroni di Lecce.

www.leonedecastris.com