I rappresentanti di alcuni dei più celebri marchi del Made in Italy – aziende a ciclo completo di produzione con almeno 100 anni di ininterrotta attività – si sono riuniti venerdì 22 aprile per ’Incontro di Primavera, evento organizzato dalla Unione Imprese Centenarie Italiane.
L’evento si è tenuto a San Carlo Terme (Massa) presso Acqua San Carlo, azienda recentemente rilavata dall’imprenditore Eugenio Alphandery e che si appresta a un importante rilancio grazie al rinnovato impianto di imbottigliamento, al recupero di altre due sorgenti e a una accurata opera di ammodernamento strutturale (dal ristorante al parco, dalla terrazza panoramica alle terme).
Erano presenti i titolari di Banca Sella 1886 di Biella, M.A. Grendi 1828 di Cagliari, Poli Distillerie 1898 di Schiavon, Costella 1828 di Genova, Aceto Balsamico Del Duca 1891 di Spilamberto, Carpenè-Malvolti 1868 di Conegliano, oltre che di altre realtà ultracentenarie toscane, da Biscottificio Antonio Mattei 1858 di Prato a Tessitura Busatti 1842 di Anghiari, da Azienda Agricola Travignoli 1473 di Pelago a Enrico Fernandez Affricano 1896 di Livorno.
Definiti nel corso della giornata anche i prossimi appuntamenti della Unione per il 2022.
Anzitutto, l’Incontro d’Estate che si terrà nella seconda metà del mese di giugno a Marina di Carrara presso il terminal marittimo di M.A.Grendi 1828. Quindi la Unione - dopo Parma e per il secondo anno consecutivo - si legherà alle celebrazioni delle città designate Capitale Italiana della Cultura e sarà quindi presente con il Programma Centum a Procida nei giorni del 21 e 22 ottobre.
Il Programma Centum – che lo scorso anno ha ricevuto il patrocinio del MIBACT e la Medaglia d‘Onore della Presidenza della Repubblica – prevede una serie di eventi tra i quali spiccano il Premio Centum (importante riconoscimento nazionale assegnato a personalità che si siano distinte nel campo culturale e scientifico) e la seconda edizione del Premio di Laurea "Carpenè-Malvolti" sponsorizzato dalla celebre casa spumantistica di Conegliano fondata nel 1868 e simbolo italiano del vino prosecco.
“Le imprese affiliate alla Unione vantano una storia ultracentenaria che è il frutto di un forte legame etico e culturale con il territorio di nascita – ha ribadito nel corso dell’Incontro di Primavera. Il presidente della Unione Eugenio Alphandery - Un approccio che ha permesso loro di superare nei secoli ogni sorta di avversità e di arrivare fino ai giorni nostri coniugando i saperi della tradizione con quello spirito di innovazione necessario per stare al passo con i tempi”.
L’Incontro di Primavera ha anche visto lo svolgimento di uno spettacolo artistico dal titolo “Omaggio all’Acqua” interpretato dalla Compagnia delle Seggiole.