Le massime istituzioni cittadine hanno partecipato al Premio Centum, l’evento promosso dalla nostra Unione e andato in scena sabato 20 novembre presso l’Aula Magna dell’Università di Parma in occasione delle celebrazioni di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.
A rappresentare l’Ateneo parmense erano presenti il Rettore Paolo Andrei e il Prorettore Vicario Paolo Martelli. “Le imprese centenarie rappresentano non solo le eccellenza italiane del Made in Italy – ha detto Martelli - ma anche un esempio di resilienza culturale e quindi un caposaldo fondamentale per il nostro Paese”.
A portare i saluti della Unione Parmense degli Industriali è stata la Presidente Annalisa Sassi (nella foto). “La storia dell’imprenditoria italiana è ricca di valori civili, culturali e sociali – ha detto Sassi – Come Unione Parmense degli Industriali il nostro obiettivo è diffondere la cultura imprenditoriale e guidare le nostre associate verso il traguardo della centenarietà”.
Presente nell’Aula Magna dell’Ateneo parmense anche il Prefetto di Parma Antonio Lucio Garufi.
All’interno dell’evento Premio Centum hanno trovato spazio anche preziosi approfondimenti sulla longevità d’impresa. Claudio Baccarani (Emerito di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Verona, oltre che componente dell’Osservatorio Scientifico Culturale della Unione) ha coordinato un focus sul tema “Oltre il tempo: la sfida dell’Impresa Centenaria” che ha avuto come relatori Franco Cervelli (dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN e docente dell’Università di Pisa) e Daniele Pitteri (amministratore delegato presso Fondazione Musica per Roma).
Guido Cristini (docente di Economia e Gestione delle Imprese preso l’Università di Parma) ha dialogato con l’imprenditore parmense Aldo Rodolfi, titolare dell’impresa centenaria Rodolfi Mansueto 1896, marchio di eccellenza nella produzione di pomodori.