Massimiliano Apollonio, rappresentante della nostra associata Casa Vinicola Apollonio 1870 di Monteroni di Lecce, è il nuovo presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia.
Innovazione digitale per accorciare le distanze con gli enoturisti, attività di incoming per destination manager internazionali, formazione e coinvolgimento di tutte le realtà produttive che rendono unico il brand Puglia, esperienze dal chiaro profilo green. Il mondo del vino pugliese non si arrende alle enormi difficoltà causate dal Covid, e anzi rilancia la sfida dell’enoturismo.
L’occasione, il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Movimento Turismo del Vino Puglia che ha eletto presidente il produttore salentino Massimiliano Apollonio e vicepresidente Gianfelice D’Alfonso del Sordo, Cantine D’Alfonso del Sordo (San Severo, FG). Completano il Consiglio d’Amministrazione Sebastiano De Corato, azienda Rivera (Andria, BT); Alessandra Tedone, Cantine Torrevento (Corato, BA); Doni Coppi, Cantine Coppi (Turi, BA), Vito Farella, Tormaresca (San Pietro Vernotico, BR), Anna Gennari, Consorzio Produttori Vini (Manduria, TA); Giuseppe Sportelli, Amastuola Organic Wines (Massafra, TA); Alessandra Quarta, Claudio Quarta Vignaiolo (Guagnano, LE e Lizzano, TA); Barbara Mottura, Mottura Vini (Tuglie, Le).
“E’ per me un grande onore – commenta il nuovo presidente Massimiliano Apollonio – essere chiamato a presiedere un Consorzio di così grande importanza e prestigio come il Movimento Turismo del Vino Puglia, che nella nostra regione ha fatto la storia dell’enoturismo e non solo quella, visto il suo fondamentale contributo in quello che verrà ricordato come il Rinascimento della viticoltura pugliese, e per questo voglio ringraziare pubblicamente tutti coloro che si sono spesi finora per questo lavoro di fondamentale importanza, a partire da Vittoria Cisonno, dal direttore Daniele Cirsone, dalla presidente uscente Maria Teresa Varvaglione e dal suo predecessore Sebastiano De Corato. Il lavoro del Movimento per valorizzare le nostre cantine è un pezzo di storia regionale, e noi guarderemo al futuro per rafforzare questa storia ampliando la rete dei consorziati che credono nell’enoturismo come vettore di sviluppo irrinunciabile. L’aspetto della formazione è assolutamente centrale, nella consapevolezza di quanto sia doveroso un innalzamento dell’asticella in termini di qualità dell’accoglienza turistica. Lavoreremo su nuovi strumenti informativi e piattaforme di analisi strategica che permetteranno al tempo stesso di migliorare l’offerta enoturistica dei consorziati e supportare le istituzioni regionali nella politica di sviluppo del comparto tutto. Sono certo che, superato questo periodo, si aprirà una fase di nuove opportunità per tutti e noi ci faremo trovare pronti.”
Il Movimento Turismo del Vino Puglia opera in rete con i partner storici, il Consorzio Movimento Turismo dell’Olio Puglia e La Puglia è Servita, che hanno rinnovato le cariche sociali in questi giorni eleggendo i nuovi presidenti: Donato Taurino per il primo e Beppe Schino per il secondo. Insieme rappresentano i maggiori attori del territorio in ottica di collaborazioni finalizzate allo sviluppo enoturistico attraverso la valorizzazione dell’ospitalità, dell’enogastronomia e del turismo rurale di qualità.