"Marchio d'impresa tutela civile e penale", venerdi 24 Marzo un convegno a Castellina in Chianti Siena
“Marchio d’impresa: tutela civile e penale”. E’ questo il titolo del convegno promosso dalla Unione Imprese Storiche Italiane e in programma venerdì 24 marzo 2017 presso l’impresa storica Luigi Cecchi e Figli 1893 a Castellina in Chianti (Siena). Il convegno è inserito nel tradizionale “Incontro di Primavera” dell’associazione che riunisce 46 marchi di eccellenza del Made in Italy appafrtenenti a 8 regioni d’Italia.
Saranno gli avvocati fiorentini Manfredi Burgio (penalista) e Alessandro Becattini (civilista) ad affrontare con i loro interventi un tema delicato e di grande attualità per il mondo imprenditoriale ultracentenario, quello del marchio e della sua tutela. L’avv. Burgio (Docente di diritto processuale civile alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università di Firenze, che si occupa prevalentemente di contenzioso nell’area del diritto commerciale ed industriale) illustrerà – oltre alle possibilità di tutela del marchio in via preventiva - i rimedi che sono previsti dalla legge per contrastare violazioni da parte di terzi dei diritti su un marchio. L’avv. Becattini (relatore in numerosi corsi e convegni di diritto e procedura penale, che si occupa prevalentemente di materie penalistiche) incentrerà il suo intervento sulla tutela penale di marchi e segni distintivi contro le aggressioni nazionali e internazionali.
Nel programma dell’”Incontro di Primavera” è prevista anche una visita all’impresa storica Luigi Cecchi e Figli 1893, azienda guidata da Andrea e Cesare Cecchi e capace di produrre grandi numeri accanto a selezioni di qualità centrate sull’esaltazione degli autoctoni toscani. Negli anni l’attività si è espansa dal Chianti Classico fino a comprendere possedimenti a San Gimignano (Castello di Montauto), nella Maremma (Val delle Rose) e in Umbria (Tenuta Alzatura) che producono rispettivamente la Vernaccia, il Morellino e il Sagrantino. Attualmente le proprietà della Luigi Cecchi e Figli 1893 superano i 300 ettari di superficie con una produzione annua di circa 8 milioni di bottiglie suddivise in 27 diverse etichette.