Sabato la consegna del Premio di Laurea "Carpenè Malvolti"
Sabato prossimo 20 novembre, con inizio alle ore 10.30 presso l'Aula Magna dell'Università di Parma, si terrà la cerimonia di consegna del Premio di Laurea "Carpenè Malvolti", altra iniziativa (insieme al Premio Centum) promossa dalla nostra Unione e legeta alle celebrazioni di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.
Il premio di laurea del valore di € 3000, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e con il patrocinio del Comune di Parma, è stato finanziato dalla storica casa spumantistica Carpenè Malvolti di Conegliano e ha visto come destinatari gli studenti dell’Università di Parma.
Incentrato sulla tema “Le Imprese Centenarie come patrimonio culturale Italiano”, il Premio di Laurea "Carpenè Malvolti" ha inteso evidenziare il ruolo fondamentale di quelle aziende che hanno intrecciato la loro storia secolare – non solo sotto il profilo produttivo ma anche sociale e quindi culturale – con quella del nostro Paese, rappresentando un patrimonio prezioso anche per le nuove generazioni.
“Crediamo che soprattutto in questo momento sia stato importante divulgare presso le nuove generazioni i valori immateriali dei quali sono depositarie le nostre imprese e grazie ai quali, secolo dopo secolo, hanno saputo superare tante difficoltà” afferma Eugenio Alphandery, presidente della Unione Imprese Centenarie Italiane.
La Commissione esaminatrice ha concluso i propri lavori selezionando tre tesi meritevoli e in occasione dell’evento Centum di sabato prossimo verrà assegnato il premio a quella considerata migliore.
“L’istituzione di un Premio di Laurea, rivolto agli Studenti dell’Università di Parma che si sono distinti per l’eccellenza del proprio percorso formativo – commenta Rosanna Carpenè, quinta Generazione della Carpenè Malvolti – è una determinazione coerente con l’impegno che la nostra Impresa da sempre profonde in favore delle nuove generazioni. Siffatta occasione è un ulteriore importante attestato di stima alla storia imprenditoriale del nostro Paese ed al contempo un omaggio al nostro fondatore Antonio Carpenè che, per primo già nel 1876, credette in tale missione fondando la prima Scuola Enologica d’Italia ancor oggi virtuosamente operante in quel di Conegliano”.
Info per partecipazioni all'evento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.