La Unione a Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023
La Unione Imprese Centenarie Italiane si legherà anche quest’anno alle celebrazioni della Capitale Italiana della Cultura per promuovere e condividere i valori che sono alla base del più autentico e longevo Made in Italy.
L’associazione che abbraccia oggi 44 associati di 12 regioni d’Italia e che “fattura” un patrimonio di 10.735 anni di storia del lavoro, sarà presente il prossimo autunno con una serie di iniziative a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
“Le città illuminate”, “Le città dei tesori nascosti”, “Le città natura”, “La cultura come cura” sono i temi principali sui quali verterà nel 2023 il programma di eventi in programma a Bergamo e Brescia, due città accumunate nella tragedia del Covid che ha colpito duramente i loro territori e oggi insieme in questo progetto di rinascita nel segno della cultura che, come ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in sede di presentazione, “è anche coraggio di superare presunti antagonismi, di scavalcare muri, di uscire dagli schemi”.
Dopo Parma 2020+21 e Procida 2022, la Unione Imprese Centenarie Italiane ripresenterà anche a Bergamo e Brescia un programma di iniziative che comprende la cerimonia di consegna del Premio Centum (assegnato nelle precedenti edizioni al parroco Don Antonio Loffredo e al musicista Paolo Fresu) e del Premio di Laurea “Carpenè-Malvolti” (a breve la pubblicazione del nuovo bando), anch’esso giunto alla terza edizione. A questi due momenti si aggiungeranno incontri e tavole rotonde con specifici focus dedicati alla cultura d’impresa ultracentenaria e modulati sulle tematiche del programma generale della Capitale della Cultura.