Carpenè Malvolti entra nel gotha del Made in Italy
Carpenè Malvolti entra nel gotha del Made in Italy
Marchio storico di spumanti nell'Unione Imprese Storiche Italiane
Roma, 13 apr. (askanews) - Carpené Malvolti, brand ultracentenario di Conegliano - nel cuore delle valli in cui si produce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg - entra a far parte dell'Unione Imprese Storiche Italiane, associazione che dal 2000 abbraccia le realtà imprenditoriali del Bel Paese con almeno 100 anni di attività ininterrotta ed eticamente corretta, ponendosi comebmodello del Made in Italy più longevo e affidabile.
Con l'ingresso di Carpenè salgono a 45 gli associati all'Unione, aziende di Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Calabria.
L'azienda, fondata nel 1868 e da subito pioniere della spumantizzazione e distillazione in Italia è "Azienda di Marca" leader in Italia e in cinquanta mercati nel mondo distribuiti nei cinque continenti. Nata dal sogno di Antonio Carpenè - sottolinea l'azienda - di produrre un vino spumeggiante con le uve raccolte sulle colline di Conegliano e Valdobbiadene, Carpenè Malvolti - ispirandosi storicamente alla sua mission "scienza e coscienza" - ha da sempre una sola ragione d'impresa: quella di "vendemmiare" vini spumanti e distillati di alta qualità.
La famiglia Carpenè nel tempo si è impegnata nello studio della viticoltura e dell'enologia, per la valorizzazione delle eccellenze territoriali, fondando nel 1876 l'Istituto Enologico.
Carpenè Malvolti 1868 Conegliano affianca all'interno dell'Unione Imprese Storiche Italiane altri importanti marchi nel settore vitivinicolo, da Marchesi Antinori 1385 di Firenze a Fattoria di Artimino 1782, passando per Barone Ricasoli 1141 di Brolio, Biondi Santi "Il Greppo" 1888 di Montalcino, Marchesi Mazzei 1435 di Fonterutoli e ancora Luigi Cecchi e Figli Castellina 1893 di Castellina in Chianti, Poli Distillerie 1898 di Schiavon e Azienda Agricola Travignoli 1473 di Pelago.