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operawineCinque eccellenze vitivinicole italiane associate all’Unione - le toscane Antinori (Guado al Tasso & Castello della Sala), Barone Ricasoli, Cecchi, Mazzei (Castello di Fonterutoli) e la veneta Carpenè Malvolti – sono nella lista dei produttori di Opera Wine 2021, annunciati da Bruce Sanderson per Wine Spectator.

“Vinitaly 2021 sarà un grande evento in presenza per misurare la reazione dei mercati alla pandemia e tracciare un quadro geo-politico ed economico del vino. Opera Wine 2021 sarà un’edizione storica, con tutte le cantine che hanno segnato la storia di questo grande evento, mettendo in sinergia Vinitaly e Wine Spectator” ha commentato il DG di Veronafiere Giovanni Mantovani. “Sarà l’edizione più grande di sempre”, le parole di Thomas Matthews, direttore esecutivo Wine Spectator in collegamento dagli Usa- Quando abbiamo pensato a Opera Wine, nel 2011, abbiamo pensato di ideare una degustazione capace di raccontare la qualità, la varietà ed il dinamismo del vino italiano, selezionando ogni anno 100 cantine. Poche rispetto alla ricchezza del vino italiano, per questo le abbiamo fatte sempre ruotare. Ci sono dei leader riferimento dei loro territori, che sono sempre rimasti gli stessi. 34 grandi nomi del vino italiano nella lista, abbiamo pensato di celebrare l’edizione n. 10 di Opera Wine unendo a queste, le cantine che ne hanno fatto parte almeno una volta, come una grande reunion”.

Era il 2012 quando nasceva Opera Wine, l’evento-degustazione nato dalla collaborazione tra Veronafiere, Vinitaly e la prestigiosa rivista americana “Wine Spectator”, l’unica grande degustazione organizzata fuori dagli Usa del magazine. Ogni anno i giudici sottopongono a un attento esame visivo e gusto-olfattivo i vini selezionati e assegnano a ciascuno un punteggio in base a diversi criteri. Da questo scrutinio esce l’eccellenza dei produttori italiani, cantine da tutta la penisola che, pur nella differenza di territorio, stile produttivo e dimensioni aziendali, sono accomunate dall’altissima qualità dei vini prodotti. Un racconto della grande diversità del vino italiano, sia nella tradizione che nelle nuove frontiere dell’enologia. Veri e propri ambasciatori del Made in Italy, fra emozioni e cultura oltre la semplice bottiglia per l’evento première di Vinitaly.

Sabato 17 aprile 2021, quindi, ci sarà una grande edizione per il decimo anniversario, con 200 cantine selezionate che apriranno le danze del Vinitaly.